domenica 24 novembre 2024 “Visita guidata al Palazzo Alessandretti” Casa Madre e Generalizia delle Piccole Suore di Santa Teresa del Bambino Gesù - Imola
dal 24/11/2024 al 24/11/2024
nella categoria: Viaggi
Già appartenente alla famiglia Vaini nel XIV secolo, poi alla famiglia Gallegati, nel 1783 venne acquistato e ristrutturato da Monsignor Alessandro Alessandretti e ampliato nel 1820 dal nipote Conte Antonio fino alla Via dei Servi (oggi Via dei Mille). A seguito di problemi finanziari, nel 1919 il Palazzo venne venduto a Carlo Edmondo Bizzi, commerciante di prodotti petroliferi e droghe, con laboratorio su Via dei Mille per la lavorazione e profumazione di liquori con processo a vapore. Nel 1934 venne acquistato dall'Amministrazione Comunale e destinato a Regio Istituto Magistrale, abitazioni, negozi e anche all'Osteria "La Fatora" di Irma Costa, tramite l’esecuzione di pesanti lavori di adattamento, ma ben presto si rivelò insufficiente a contenere il crescente numero di studenti. Nell'estate del 1937 si concluse la vendita a dieci suore costituite in Società, poiché la Congregazione non aveva ancora personalità giuridica; la grande somma occorrente all’acquisto giunse misteriosamente dalla Provvidenza, grazie alla generosità del sacerdote Don Vincenzo Marabini. La facciata è attribuita a Luigi Morelli (fratello del più famoso Cosimo). Lo scalone è adorno di disegni ornamentali di 'quadrature' di Antonio Villa, di Pietro Melloni e di Pietro Castagnini, allievo del Gottarelli, a cui venne assegnato il compito di ornare le figure dell'appartamento nobile che Pietro Villa dipinse a fresco. Il 19 marzo 1993 i resti mortali dei fondatori don Giuseppe Mazzanti (1879-1954) e madre Maria Zanelli (1887-1957) vennero tumulati nella Cappella dell'Istituto. Il 3 giugno 2016 si aprì ufficialmente l'inchiesta diocesana per la loro canonizzazione e il 2 gennaio 2024 si è felicemente conclusa la fase diocesana, con la trasmissione degli atti a Roma presso il Dicastero delle cause dei santi.